PMI e minacce cyber: perché affidare la cybersecurity a un partner con un’anima IT

Le problematiche aziendali conseguenti a un attacco hacker sono in aumento; tuttavia, molti imprenditori continuano a sottovalutare l’importanza di proteggersi dai rischi informatici. In questo articolo, Ermanno Furlan illustra i vantaggi derivanti dalla collaborazione con un partner IT altamente specializzato.

Il cybercrimine in Italia è in costante aumento

La protezione contro gli attacchi informatici è tra le esigenze fondamentali di un’azienda moderna. Dal 2020 al 2021, il volume degli attacchi nel Bel Paese è aumentato addirittura del 169%, un dato che rende l’Italia responsabile del 7,6% della crescita globale in termini di crimini informatici.

Sfortunatamente, non è solo il volume degli attacchi a essere aumentato. Il tempo medio di breakout, ossia il tempo impiegato da un aggressore per spostarsi lateralmente all’interno di un sistema dopo l’intrusione iniziale, ha raggiunto un incredibile tempo record di 1 ora e 24 minuti.

Perché le PMI italiane sono particolarmente esposte

Nell’ambito delle imprese italiane, troviamo una generale disinformazione riguardo alle conseguenze dirette di un data breach, ossia un attacco informatico. Come già menzionato, l’80% dei casi di attacco informatico punta all’estorsione di denaro; tuttavia, limitarsi a quest’unica problematica rischia di mettere in secondo piano conseguenze anche più gravi.

Un attacco informatico può estorcere o alterare dati preziosi, danneggiare sistemi industriali e dispostivi connessi, e isolare operativamente un’azienda, che si trova costretta a comunicare ai clienti di essere stata vittima di un attacco, con effetti negativi sulla propria reputazione. Peggio ancora, l’azienda rischia di subire un fermo operativo a causa del mancato rispetto delle direttive europee sulla cybersecurity.

L’importanza di affidarsi a un partner con un’anima IT

La prevenzione e la protezione dalle minacce informatiche è possibile grazie al supporto di un partner IT esperto. Data la crescente complessità del cybercrimine moderno, è necessario l’intervento di una figura professionale ben definita all’interno di un piano di sicurezza a più livelli.

In questa fase entra in gioco anche il ruolo del sistemista, un tecnico specializzato in grado di portare a un nuovo livello di qualità una soluzione di sicurezza informatica gestita. Mai come ora, un’azienda moderna e che guarda al futuro ha la responsabilità di garantire la piena operatività del proprio business affidando l’intera gestione dell’Incident Response a un partner affidabile, evitando il più possibile la segmentazione del processo di risposta a un attacco informatico.
ACS offre un servizio completo: tre livelli di protezione e SOC con controllo H24.

Prevenire è meglio che curare

ACS è una società Smart Tech con un forte carattere sistemistico che la contraddistingue dalla maggior parte delle realtà in Italia. In particolare, data la grande somiglianza tra i processi utilizzati negli attacchi malware-free e quelli adottati dai sistemisti, i tecnici IT di ACS possono offrire un approccio inverso rispetto ad altri fornitori di servizi di sicurezza.

Anziché analizzare il cliente per scoprire le vulnerabilità, ACS protegge il cliente introducendo tutti gli strumenti di difesa integrata necessari a rispondere rapidamente e proattivamente a una minaccia non appena viene rilevato un indicatore di compromissione.

Una protezione a più livelli

Questi strumenti convergono in ben tre livelli di protezione aziendale che, in combinazione con il supporto H24, consentono una risposta immediata a qualsiasi minaccia, anche di notte e nel fine settimana, quando gli attacchi sono più frequenti.

Successivamente, ACS impiega le stesse competenze sistemistiche per attuare ulteriori misure attive che mettono in sicurezza il sistema. Tutto ciò fa parte di una soluzione completa, totalmente gestita da ACS, che si occupa di prevenzione, gestione e di una serie di attività nella fase Post-Incident, fondamentale per ripristinare la continuità operativa dell’azienda.

Analisi, prevenzione e risposta mirate

ACS fornisce tre barriere di protezione monitorate costantemente da tecnici specializzati: dall’analisi comportamentale dell’endpoint (Managed Detection and Response) all’impostazione di un Managed Firewall che bonifica il client, fino all’adozione di un programma di Cyber Threat Intelligence con strumenti semi-automatizzati che oscurano l’attività dell’impresa.

In un’epoca in cui gli attacchi informatici possono compromettere irreversibilmente il futuro di un’azienda, ACS è in grado di proteggere le imprese italiane con una soluzione di cybersecurity di eccellenza nel settore, che garantisce il mantenimento della business continuity e della competitività.